I "ceffoni" educativi non esistono.
Anche a Pordenone nella gestione della grave situazione dei vandalismi, serve tamponare la situazione emergenziale, ma accompagnando questi interventi con politiche lungimiranti.
Serve investire di più sugli educatori di strada, attuare politiche di comunità che possano far ritrovare senso civico e cura per la nostra città laddove si sia perso.
Il mio intervento al telegiornale de Il13 di ieri sera
Francesco Saitta