Interventi, pensieri, eventi
Sono tornato sull'incontro con i giovani e le politiche giovanili del comune di Pordenone, al telegiornale de Il13 ieri sera 👇👇
Fiera di Pordenone: Saitta (PD) segnali positivi che vanno sostenuti
<< Dopo il grande successo delle manifestazioni di carattere nazionale e internazionale di Ortogiardino e Samuexpo si conferma il ruolo e l’importanza del polo fieristico pordenonese.>> afferma il consigliere comunale del Partito Democratico Francesco Saitta
<< Il successo di queste manifestazioni testimonia la fiducia che gli espositori danno a questi due progetti espositivi della nostra Fiera a testimonianza del lavoro svolto dalla società. Si rafforza così il ruolo di leader del polo fieristico pordenonese a livello non solo regionale e che proseguirà con le prossime iniziative Io Creo e Cucinare. Questo riavvio dopo la grave crisi innescata dall’emergenza pandemica va quindi sostenuto con decisione: oltre ai provvedimenti nazionali e le azioni regionali serve un sostegno forte alle attività da parte della nostra amministrazione comunale, maggior azionista della società convogliando tutte le risorse disponibili>>
Conclude il consigliere con il punto sulla situazione proprietaria della società e la richiesta di audizione del presidente accolta in consiglio comunale
<< Vale la pena ricordare che a dicembre in consiglio comunale la giunta ha accolto la nostra richiesta di audizione in consiglio del presidente sulla questione della trattativa con Veronafiere, spero – ma sono certo sarà così – che si calendarizzi il più rapidamente possibile anche alla luce delle gravi incertezze e difficoltà che investono il comparto economico internazionale. >>
La scuola è di tutti e tutti insieme possiamo lavorare per renderla davvero un bene collettivo.
Abbiamo bisogno anche a Pordenone di una politica scolastica ed educativa di ampio respiro, che guarda lontano e si elabora in modo istituzionale e trasversale. Ne avremo la possibilità?
Il mio intervento al telegiornale de Il13 di ieri sera
Ieri al tg de Il13 sono tornato a parlare di crisi demografica.
Il tema è complesso perché a livello globale sembra assurdo parlare di crisi demografica, ma è anche vero che la tenuta del nostro sistema nazionale, anche socioeconomico, deve fare i conti con la crisi “locale” che viviamo in Italia.
In FVG i dati testimoniano che Trieste registra nel 2020 un crollo del 13,2% del tasso di natalità rispetto al 2000 ed è uno dei dati migliori d’Italia. Pordenone invece registra un calo del 26,4%, poco sotto la media nazionale.
Non possiamo affrontare il futuro, anche della nostra città, se non prendiamo in mano la situazione. Certo che il tema è nazionale, ma politicamente anche la nostra Amministrazione deve avere questa come priorità.
So che non ci sono formule magiche, ma penso che sia un tema da affrontare in maniera trasversale, ragionando sul nostro presente e futuro
Se penso alla scuola un anno fa penso che abbiamo fatto passi in avanti per garantire la presenza ai nostri ragazzi, allo stesso tempo vedo che possiamo farne ancora. In sicurezza, per dare normalità e anche serenità ai nostri ragazzi e ragazze.
Assieme ai grandi disagi che stanno vivendo le famiglie tutti si sono resi conto della grande difficoltà che sta vivendo il mondo della scuola. Il carico burocratico cui le segreterie sono sottoposte, vista anche l’ormai totale assenza del dipartimento, fa sì che la quasi unica attività cui il personale si dedica sia la gestione degli studenti nelle classi.
Con l’obiettivo primario di salvaguardare la continuità scolastica e la didattica in presenza io mi sento molto vicino alla proposta che aveva avanzato il presidente della regione Emilia Romagna Bonaccini di seguire per i ragazzi le regole che abbiamo per gli adulti, riducendo di fatto drasticamente le quarantene e riconsegnando il pallino della gestione dei casi a chi compete, l’autorità sanitaria.
Ora vediamo come verrà formulata nel dettaglio e poi recepita la proposta della Conferenza delle Regioni da parte del Governo