4 passi in Comune

Percorso di orientamento a tappe all'interno dell'amministrazione comunale di Pordenone

Passo #2 – gli assessori

Gli assessori vengono nominati dal Sindaco alcuni giorni dopo le elezioni e fanno parte, insieme al primo cittadino, della Giunta Comunale. La Giunta Comunale è l’organo di governo della città. Ogni assessore si occupa di materie specifiche di interesse per la città e coordina il lavoro degli uffici tecnici di riferimento. Si parla solitamente di deleghe, come quelle al bilancio, ai lavori pubblici, all’urbanistica, all’ambiente, al commercio, alle politiche sociali, all’istruzione e formazione, alla cultura. Uno degli assessori viene nominato Vicesindaco.

Nello Statuto del Comune di Pordenone sono previsti 8 assessori che con l’attuale amministrazione sono derogati a 9, in base a una legge regionale che potrebbe portare nei prossimi mesi a una modifica dello Statuto. I ruoli attualmente distribuiti nella Giunta Comunale di Pordenone sono descritti a questo link [https://www.comune.pordenone.it/it/comune/amministrazione/giunta] (https://www.comune.pordenone.it/it/comune/amministrazione/giunta)

Come il Sindaco, anche gli assessori percepiscono un’indennità mensile che consente, in un Comune complesso come Pordenone, di svolgere esclusivamente l’attività di assessore a tempo pieno, pur non essendo questa una necessità formale.

Un assessore può essere dell’opposizione?

Una domanda comune è se una persona dello schieramento di opposizione possa essere nominata assessore. Gli assessori hanno il compito di realizzare il programma elettorale del Sindaco; dunque, generalmente vengono nominati dalla coalizione di maggioranza. Possono essere nominati assessori esterni al Consiglio Comunale: quando questo accade è tipicamente per le deleghe più tecniche.

Gli assessori che fanno parte del Consiglio Comunale restano in carica come consiglieri comunali, con potere di voto alle sedute. In alcuni casi, gli assessori si dimettono da consiglieri permettendo ai primi non eletti di entrare nel Consiglio, perdendo il diritto di votare le deliberazioni del Consiglio.

Attualmente a Pordenone, il Sindaco ha chiesto a tutti gli assessori di dimettersi, ma solo due lo hanno fatto nel primo mese di consiliatura.