4 passi in Comune
Percorso di orientamento a tappe all'interno dell'amministrazione comunale di Pordenone
Passo #8 – La triennalità del Bilancio Comunale
Il bilancio comunale di previsione è un documento di durata triennale per consentire una programmazione di medio-lungo periodo, indicando le entrate e le uscite previste per i tre anni successivi e garantendo continuità strategica alle azioni dell’amministrazione.
La sua approvazione avviene ogni anno, perché il T.U.E.L. (Testo Unico degli Enti Locali, D.lgs. 267/200) impone che il consiglio comunale deliberi annualmente il bilancio di previsione, con scadenza entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento.
Questa procedura annuale – pur finalizzata alla coerenza triennale – permette di adeguare le previsioni a eventuali variazioni reali, quali cambiamenti normativi, necessità impreviste o riscontri del bilancio consuntivo dell’anno precedente. In sostanza, il bilancio triennale fornisce la visione strategica, mentre l’atto annuale garantisce autorizzazione, aggiornamento e adeguamento delle previsioni sulla base della realtà economico-finanziaria corrente.
Il bilancio viene verificato e assestato periodicamente dagli uffici competenti con passaggi nella giunta comunale o in consiglio a seconda degli interventi.
Solitamente nell’amministrazione c’è una delega specifica ad uno degli assessori, a Pordenone in questo momento la delega è in capo al Sindaco.
Se il bilancio è triennale perché lo rifanno ogni anno?
Il bilancio è lo strumento di programmazione dell’amministrazione. Deve guardare lontano, si progetta triennale e ogni anno si specifica in particolare il primo anno
Francesco Saitta