In tutta Italia e anche nella nostra città si parla molto di richiedenti asilo.
A Pordenone circa 60 persone dormono all'aperto, hanno bisogno di pasti caldi, acqua per lavarsi, umanità. Qualche giorno fa dal lato istituzioni hanno visto la polizia locale che li sgombra e ritira coperte e zainetti...
Per fortuna ci sono Caritas, Croce Rossa e associazioni di cittadini che però non possono sempre fare le veci delle istituzioni.
C'è la novità del capannone in comina, vediamo se si dimostra uno spazio adatto...
Credo che 3 siano le cose importanti, che ho cercato di far emergere nel mio intervento al telegiornale di ieri
👉 servono tempi veloci per la richiesta, l'istruttoria e l'esito del permesso temporaneo
👉 serve un luogo dove possano stare, lavarsi, nel tempo di attesa dato dalla questura. Da molto tempo le opposizioni chiedono di strutturare un dormitorio...
👉 serve riattivare l'accoglienza diffusa sul territorio, i grandi hub e i CPR semplicemente non funzionano (grazie ai presidenti Eugenio Giani e Stefano Bonaccini per averlo ribadito in questi giorni)
Francesco Saitta